Dal '47 all'81 esercito la mia
attività professionale in qualità di tecnico elettronico. Nel contempo inizio a
coltivare la mia, mai sopita, passione per l'arte.
Esperienze artistiche
"... figlio e padre di artisti, vive e lavora a Castelnuovo Magra ..., dove
definisce il ciclo di un'esperienza artistica che privilegia la concretezza
delle visioni, la verità di un pellegrinaggio sentimentale sempre imbevuto di
curiosità, l'armonia dispersa e obliata della quotidianità' Giuseppe L.
Coluccia
domenica 4 novembre 2007
La Mia Pittura
La Mia Storia
La Mia Storia Militare
Arruolato nel 1934 nella Marina Militare quale allievo Motorista Navale.
Al termine del corso vengo imbarcato, dietro mia richiesta, sul Sommergibile E. Toti, di base a La Spezia e vi
rimango fino al 1939.
Partecipo a tre missioni sulla costa spagnola (O.M.S).
L'imbarco successivo, come Sotto Capo Motorista Navale, è sul Sommergibile Tascabile sperimentale C.A. 1 e
in seguito sul C.B. 1, facente parte della squadriglia di 6 battelli dello stesso tipo.
All'entrata in guerra dell'Italia, terminate le operazioni di collaudo delle unità, la squadriglia viene assegnata in
zona di operazioni a Salerno e impiegati in operazioni costiere.
Nel gennaio del '42, su richiesta del Comando della Marina Tedesca, i sei battelli vengono trasferiti assieme ad
alcuni M.A.S. e mezzi d'assalto nella base avanzata di Yalta, a completamento delle operazioni di assedio di
Sebastopoli e Balaclava.
Partecipo ad alcune missioni, nelle vicinanze delle basi nemiche.
Il 19 giugno del '42, al rientro da una missione, sotto un bombardamento russo, rimango ferito alla gamba destra. Dall'ospedale di Yalta, dove ricevo le prime cure, vengo trasferito all'ospedale tedesco di Sinferopoli, da li in
Germania, nei pressi di Monaco di Baviera e infine rimpatriato.
Dopo alcuni mesi di convalescenza, non ancora completamente guarito inoltro domanda per essere rinviato al fronte.
La richiesta viene accolta dal Comandante Tenente di Vascello Giovanni Sorrentino (attualmente Ammiraglio in
pensione, residente a Roma).
Fino all'8 settembre del 43 partecipai ad altre missioni.
Dopo l'armistizio, dopo un breve periodo di internamento in Romania, vengo trasferito a Bordeaux a Betasom e
nel '44 inviato in missione in Italia dove, a causa degli eventi bellici, rimango come "sbandato".
In aspettativa fino al '47 faccio domanda di congedo in base alla legge 500 e mi inserisco nella vita civile.
Riconoscimenti militari :
Distintivo d'Onore Sommergibilisti.
Brevetto Timoniere Orizzontale Sommergibili -
Medaglia Campagna di Spagna e Croce al Merito
II Conflitto Mondiale
Campagna di Guerra (4 Stellette)
Croce al Merito di Guerra
Medaglia di Bronzo al V.M. (sul campo)
Distintivo d'Onore ferito di guerra
Croce di Ferro di II Classe concessa dall'Ammiraglio Raeder (assedio di Sebastapoli, Crimea)
Arruolato nel 1934 nella Marina Militare quale allievo Motorista Navale.
Al termine del corso vengo imbarcato, dietro mia richiesta, sul Sommergibile E. Toti, di base a La Spezia e vi
rimango fino al 1939.
Partecipo a tre missioni sulla costa spagnola (O.M.S).
L'imbarco successivo, come Sotto Capo Motorista Navale, è sul Sommergibile Tascabile sperimentale C.A. 1 e
in seguito sul C.B. 1, facente parte della squadriglia di 6 battelli dello stesso tipo.
All'entrata in guerra dell'Italia, terminate le operazioni di collaudo delle unità, la squadriglia viene assegnata in
zona di operazioni a Salerno e impiegati in operazioni costiere.
Nel gennaio del '42, su richiesta del Comando della Marina Tedesca, i sei battelli vengono trasferiti assieme ad
alcuni M.A.S. e mezzi d'assalto nella base avanzata di Yalta, a completamento delle operazioni di assedio di
Sebastopoli e Balaclava.
Partecipo ad alcune missioni, nelle vicinanze delle basi nemiche.
Il 19 giugno del '42, al rientro da una missione, sotto un bombardamento russo, rimango ferito alla gamba destra. Dall'ospedale di Yalta, dove ricevo le prime cure, vengo trasferito all'ospedale tedesco di Sinferopoli, da li in
Germania, nei pressi di Monaco di Baviera e infine rimpatriato.
Dopo alcuni mesi di convalescenza, non ancora completamente guarito inoltro domanda per essere rinviato al fronte.
La richiesta viene accolta dal Comandante Tenente di Vascello Giovanni Sorrentino (attualmente Ammiraglio in
pensione, residente a Roma).
Fino all'8 settembre del 43 partecipai ad altre missioni.
Dopo l'armistizio, dopo un breve periodo di internamento in Romania, vengo trasferito a Bordeaux a Betasom e
nel '44 inviato in missione in Italia dove, a causa degli eventi bellici, rimango come "sbandato".
In aspettativa fino al '47 faccio domanda di congedo in base alla legge 500 e mi inserisco nella vita civile.
Riconoscimenti militari :
Distintivo d'Onore Sommergibilisti.
Brevetto Timoniere Orizzontale Sommergibili -
Medaglia Campagna di Spagna e Croce al Merito
II Conflitto Mondiale
Campagna di Guerra (4 Stellette)
Croce al Merito di Guerra
Medaglia di Bronzo al V.M. (sul campo)
Distintivo d'Onore ferito di guerra
Croce di Ferro di II Classe concessa dall'Ammiraglio Raeder (assedio di Sebastapoli, Crimea)
Iscriviti a:
Post (Atom)
